giovedì 23 giugno 2011

Pace
ecco cos'e' la pace.
La pace e' quando tutto il rumore cessa di fare rumore
quando finalmente riesci a sentire il silenzio 

Nutrito di cose innocenti, con poco, sempre pronto e impaziente di volare, di volar via, questa é la mia specie: come potrebbe non esservi qualcosa degli uccelli! Tanto più che io sono nemico dello spirito di gravità , come lo sono gli uccelli: e ne sono nemico mortale, arcinemico, nemico da sempre! Colui che un giorno insegnerà il volo agli uomini, avrà spostato tutte le pietre di confine; esse tutte voleranno in aria per lui, ed egli darà un nuovo nome alla terra, battezzandola la leggera. Lo struzzo corre più veloce del più veloce dei cavalli, ma anche lui ficca ancora pesantemente la testa nella terra pesante: così pure l'uomo, che ancora non sa volare. Pesante é per lui la terra e la vita; e così vuole che sia lo spirito di gravità! Ma chi vuol divenire leggero e un uccello, non può non amare se stesso: questo é il mio insegnamento. Anche io ho imparato a fondo l' arte di attendere , ma soltanto di attendere me stesso . E sopra ogni altra cosa ho imparato a stare e andare e camminare e saltare e arrampicarmi e danzare . Ma questa é la mia dottrina : chi vuole imparare un giorno a volare , deve prima di tutto imparare a stare e andare e camminare e arrampicarsi e danzare : il volo non si impara in volo ! Io ho imparato ad arrampicarmi con scale di corda fino a più di una finestra , a gamba lesta mi sono inerpicato su per alti alberi di nave : star seduto sugli alti alberi della nave della conoscenza , mi parve non piccola beatitudine , palpitare come le fiammelle su alti alberi di nave : una piccola luce , é vero , purtuttavia un grande conforto per naviganti e naufraghi sperduti ! Per vie di molte specie e in molti modi sono giunto alla mia verità ; non fu una sola scala , quella su cui salii per giungere alla vetta , dove il mio occhio dilaga nelle mie remote lontananze . E solo malvolentieri ho sempre chiesto le strade , ciò é sempre stato contrario al mio gusto ! Preferivo interrogare e tentare le strade da solo . Il mio cammino é sempre stato , in tutto e per tutto , un tentativo e un interrogativo ; in verità bisogna anche imparare a rispondere a questo interrogare ! Ma questo é il mio gusto : non un buon gusto , cattivo , bensì il mio gusto , di cui non mi vergogno più e che più non celo . << Questa insomma é la mia strada , dov' é la vostra ? così rispondo a quelli che da me vogliono sapere la strada . Questa strada , infatti , non esiste !

(F. Nietzsche, Così parlò Zarathustra)

giovedì 16 giugno 2011

Ho percorso tante strade
molte sbagliate
molte inutili

mi hanno portato qui

ne ho intrapresa un'altra

e' vera

la mia natura
deve ancora compiersi

aspetto, cammino
sto ferma
sto bene
osservo
riparto

attendo il manifestarsi
di tutte le verita'

tutte le certezze
mi sorrideranno

ad un certo punto della strada
mi sorrideranno

martedì 14 giugno 2011

I pensieri sono sempre in movimento,hanno i loro punti fermi ma si elaborano, muoiono e rinascono,fanno esperienza ,crescono,disfano e ricreano.
Sono consapevole che la serenità(o almeno la mia) sia come stare in altalena ed avere sempre la voglia di darsi un'altra spinta per non fermarsi.La serenita' va' conquistata ,ed ogni giorno dobbiamo volerla conquistare,e' un tesoro prezioso che va' difeso con le unghie se serve ,la serenita'e' uno stato d'animo,la serenita' e bianca o azzurrina ,e' la pace dentro,e' sintonia la serenità e' un nascondiglio magico .La serenità vera vive le emozioni al massimo,la serenità vive le emozioni allo stato puro, ma non si lascia vivere de esse .
Quando tratteniamo ,controlliamo tutto cio' che arriva per paura ai intaccare il nostro castello di aria ,li le emozioni si impossessano di noi e fanno quello che vogliono perche' noi siamo troppo occupati a vegliare, a controllare che tutto sia com'era e come vorremo che fosse, ci sembra di guardarle ed invece sono loro che ci osservano e ci vivono,e quindi se la vita e' emozione,allora siamo quasi morti o siamo vivi per miracolo.
La maggior parte della gente preferisce questo ,preferisce vivere in balia delle cose ,come una zattera in mezzo al mare un giorno di qua ,un giorno di la',rassegnati tristi ,scontenti ,si muovono nel mondo come ombre ,vedono sentono ma non fanno niente per salvarsi.Vorrebbero cambiare il mondo e non sono disposte neanche a cambiare marca di dentifricio .Ma cosa possiamo fare noi? noi facciamo solo per noi e quindi e' da noi che dobbiamo cominciare .Viviamo l'attimo presente perche' e' il solo che abbiamo ,del passato teniamo solo quei pochi bei ricordi,le esperienze ,del futuro non teniamo niente perche' i castelli in aria sono solo enormi punti di domanda che sfumano al primo alito di vento,diventiamo consapevoli di cio' che e' volta per volta.
La serenità e' uno stato cosciente e' un modo di pensarci e di esserci.
Ascoltiamoci.
Diventiamo noi,perche' e' solo cio' che possiamo diventare ,e il noi stessi che si nasconde sotto mille anni di scudi e' un essere leggero ,sicuro, e' luce pura, e' trasporto,e' contatto con il mondo...e solo con tanti contatti possiamo fare qualcosa per migliorarlo.

lunedì 6 giugno 2011

Chi Sei?
ancora infinito amore....


MORALE DI STELLA Nietzsche

Predestinata a un'orbita di stella,
cosa t'importa, stella, tutto il buio?

Vola beata in mezzo a questo tempo!
La sua miseria ti sia estranea, ignota!

Del mondo più remoto è la tua luce:
pietà dev'essere per te peccato!

Solo Una legge hai: essere pura!

domenica 5 giugno 2011

Luce di carezza
Scivola il contatto
epidermide sconnessa
carta assorbente che si impregna
Storia capovolta
la culla di una foglia