venerdì 25 giugno 2010


Di logica e di ragione moriamo ogni ora, DI IMMAGINAZIONE VIVIAMO.........( W.B Yeats)

mercoledì 23 giugno 2010



IL NON GIUDIZIO



Cercando risposte anneghi
e sono solo scuse

e' un labirinto
e'destabilizzante
e' necessario

rimani senza ossigeno
ora che fai?
ti lasci morire?
o lotti per riemergere?

sei volente nel volerlo
non puoi ancora ritrarre
mani tese quasi aggrappate
a cio' che conta veramente

hai bisogno di nuovi orecchi
a cui affidare segreti
orecchi indiscreti
orecchi pronti al non- giudizio

metti in tavola le carte
il problema quando e' disteso
sembra perda il suo peso

sara' difficile iniziare
salutare pensieri
e poi lasciarli andare
ma verra' tutto naturale

e il tuo non-giudizio
dettera' il nuovo inizio

domenica 20 giugno 2010


D'INQUIETA ABITUDINE

Ingenue metafore
sono vortici lenti

spirali rumorose
luci e ombre
i tuoi ricordi opachi

in un non-scordato sapore
ma in un andato tempo

ubriaca del niente
di un calice vuoto
che pieno non e' stato

ti vesti di ombre
che non conoscono sole

accantoni momenti
non vuoi guardarli
ma non conoscerai pace
senza affrontarli

accettando cio' che e' stato
capirai che il tempo andato
ora si chiama passato

conosci le tue carte
ma hai giocato senza regole
ora puoi rifare
sai cosa fare

la volonta' dovra' imparare
che d'inquieta abitudine
non si puo' volare

venerdì 18 giugno 2010


E' morale ciò che ti fa sentir bene dopo che l'hai fatto, è immorale ciò che invece ti fa sentire male. (Ernest Hemingway)

giovedì 17 giugno 2010


" Stanchi dell'eterno tentativo di penetrare con la forza nella materia,scegliemmo un 'altra strada per avvicinarci rapidamente all'infinito. Entrammo in noi stessi e creammo un nuovo mondo..."


Il naturalista Henrik Steffens defini' il movimento del romanticismo con queste parole.

martedì 15 giugno 2010


"Il mondo intero è nella nostra mente" - Swami Vivekananda

È il nostro atteggiamento mentale a rendere il mondo ciò che esso è per noi. È il nostro pensiero a rendere le cose belle oppure brutte. Il mondo intero è nella nostra mente.

lunedì 7 giugno 2010


Alle Radici dell’anima
Ritrovare l’armonia col metodo
delle Costellazioni Familiari

Alberta Mantovani


E’ importante innamorarsi della realtà, del qui e ora.
Quello che c’è è perfetto. Ma sembra impossibile
La nostra vita è talvolta complicata da rapporti tormentati in particolare con i membri della propria famiglia attuale o d’origine. Viviamo così situazioni difficili che si trascinano per anni creandoci una profonda sofferenza.
La mancanza o assenza del padre o della madre, ad esempio, è spesso la fonte dei nostri problemi più profondi.
E accade che non ci sentiamo al nostro posto e non sappiamo perché o ci ritroviamo a ripetere gli stessi errori.
Ci dimentichiamo che quasi sempre siamo nati da un’atto d’amore e che, in ogni caso, dobbiamo essere grati a chi ci ha dato anche solo la vita.
"Se hai un piccolo vuoto nella tua vita riempilo d'amore..." ALBERTA MANTOVANI

Bert Hellinger ha ideato il Metodo delle Costellazioni familiari
ma non ha nulla a che fare con i pianeti.
Semplicemente porta l’attenzione sul nostro microcosmo interiore: le relazioni.
La nostra vita è talvolta complicata da rapporti tormentati in particolare con membri della nostra famiglia attuale o d’origine.
Situazioni complesse che si trascinano per anni creandoci una profonda sofferenza.
La mancanza o assenza del padre o della madre, ad esempio, è spesso la fonte dei nostri problemi più profondi.
E accade che non ci sentiamo al nostro posto e non sappiamo perché o ci ritroviamo a ripetere gli stessi errori.
Molte crisi e malattie nascono quando si ama senza conoscere gli ordini dell'amore, e la soluzione e la guarigione iniziano proprio con la percezione di questi ordini.
"Chiedo alla vita di insegnarmi a vedere con gli occhi della vita,
perché so che vede di più di quanto posso vedere io.
Questo è quello che chiedo.
Questo è un mio diritto.
Vedere con gli occhi della vita è come
camminare subito bene nelle scarpe di tutti.
La pace attrae la saggezza ma la saggezza arriva da sé
quando c'è uno stato di pace sufficiente."

Dagli insegnamenti di Emahò

domenica 6 giugno 2010


IL PINO E IL FULMINE(Pinie und Blitz)NIETZSCHE


Alto crebbi sopra uomini e fiere;
e se io parlo, nessun parla con me.

Troppo solo crebbi e troppo alto.
...Io aspetto: cosa aspetto dunque?

Troppo vicino a me è il luogo delle nuvole –
io aspetto il primo fulmine

sabato 5 giugno 2010


Potenza è un poter sempre più, qual massima possibilità d'esser, potenzialità assoluta... il poter esser che s'espande al di là e sopra sè, via conducente ad Oltreuomo...nietzsche