lunedì 9 dicembre 2013

Ascolta l'infinito

Potremo ancora giocare la partita del tempo
magari colorare qualche cartolina
e nelle notti future buttarci via
tenere il cuore lontano dalla nostalgia
e questa voglia di caldo che arriva piano
e questa sete di vita che prende la mano

Avremo tavoli pieni di persone contente

e fuori dei motori pieni di benzina
e l'occasione di vivere fantasie
e di nascondere piccole malinconie
ma la paura e la noia ritorna piano
la solitudine porta così lontano.

Com'è difficile dire tutto quello che sento

tutte le piccole grandi verità
ed ogni movimento che mi cambierà
e camminare così nell'infinito che ho dentro
che si modifica e cerca libertà
e chiede di capire quello che sarà
se parli piano puoi sentirlo già

Ascolta l' infinito


Vedremo case tradite dal passare degli anni

ci sembreranno piccole e dimenticate
ritroveremo discorsi curiosità
e quel dolcissimo male ci accarezzerà
ma non avremo parole per dire dov'è
e l' abitudine porta così lontano

Non è possibile dire tutto quello che accende

tutte le deboli e forti simmetrie
che lasciano nell'anima le poesie
e quella parte di noi che l'infinito nasconde
che ci modifica e vuole verità
e sa comunicare quello che sarà
se guardi dentro puoi vederlo già

Ascolta l'infinito

Autori:
Piero Fabrizi, E. Ruggeri

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