mercoledì 6 febbraio 2013

rovistando tra le bozze ,ho ritrovato questo,questa mia me..


Fu uno dei giorni più belli della mia vita,
un giorno in cui vissi la mia vita...
e non pensai affatto alla mia vita.

(Jonathan Safran Foer)


Quest'anno,il primo giorno di asilo e' stato un po' particolare,per la prima volta le maestre hanno appeso sul muro esterno tanti cuori rossi ,ogni cuore aveva il nome di un bambino .C'era una penna, e noi mamme dovevamo lasciare un messaggio ai nostri figli.Io ho scritto -Fai sempre cio' che hai dentro,ti voglio un bene infinito-
So che ora non capirà cio' che veramente intendo ,ma conservo la speranza che quando sara' grande ,rovistando tra le sue cose ,o tra i suoi ricordi ,quel cuoricino venga a bussare alla sua porta ...Questo e' ciò che voglio per i miei figli,voglio quello che voglio per me.Voglio che siano liberi di esprime le proprie emozioni,voglio sentirli ridere di gusto fino a lacrimare ,voglio sentirli urlare di rabbia mentre prendono a calci una porta ,voglio sentirli piangere di dolore ,di nostalgia,per amore ,per gioia ,per paura,per piacere .Voglio che ogni emozione sia vissuta nell'istante esatto in cui nasce dentro loro,perche' solo quello e' il momento esatto per essere se stessi . Voglio che siano sempre consapevoli di dove sono e di dove stanno andando. Devono essere appagati da cio' che sono e non da quello che rappresentano per gli altri,questo voglio ...
 .io devo sentire tutto con tutto ,devo percepire la consistenza ,l'odore, il sapore devo inebriarmi di vita per star bene, non ci riesco a stare in un angolino,non piu'.. ....Io non sono capace di vivere tanto per vivere,io devo sentire tutto con tutto.Ho fatto delle scelte che hanno cambiato per sempre il mio modo di pensare la vita,mi sono abbandonata a situazioni che non pensavo minimamente di reggere..ma tornerei a riviverle ,solo per provare quei 2 minuti di abbandono totale ai miei istinti piu' veri,quelli che con la testa troppe volte ho represso ,e non voglio piu' reprimere,...2 minuti di estasi e poi solo dolore perche' ho vissuto da sola un esperienza che andava al di la' di quello che puo' rappresentare per tante persone...ma invece ero sola ,sola veramente, perche' l'altra persona era li' per qualcos'altro che non ha niente a che fare con il mio lasciami andare,con il bisogno di consapevolezza dei miei sensi.E in quell'esser sola ho trovato una me stessa nuova,che avevo nascosto,e che non riesco a mettere piu' via . Mi dispiace per tutto ,ma ancora di piu' di non essermi lasciata andare prima di allora,mi sembra di non aver vissuto ancora nulla di cio' che voglio vivere, ecco perche' ho cosi' fretta di vivere, ho paura che la vita finisca ed io rimanga con i miei sogni tra le dita...


cio' che mi tormenta e' che comunque sia io sono sola con me stessa,siamo sole io e me ,e forse lo siamo tutti ,e non riesco a capire il perche' ,se tutti riuscissimo a guardarci in faccia e senza giudizio incominciassimo a togliere un po' di roba dalle tasche ,sono sicura che oltre ad essere piu' leggeri ,ci sentiremo anche piu' vicini, piu' simili, piu' uniti ,e allora potremo vedere insieme e provare insieme tutto cio' che ancora c'e' da provare tutto cio' che ancora deve arrivare, senza paura senza gelosia,senza egoismo..solo condivisione,e amore ..



Ma davvero la pesantezza è terribile e la leggerezza meravigliosa?


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